Lezzeno

Villa Lucertola e i sassi Grosgalli, uno dei punti più selvaggi e suggestivi del Lario.
A poca distanza si trovava la grotta dei Bulbari (o grotta azzurra), oggi non più esistente.
La villa ha origini inglesi, è privata e risale al 1898.

Un pittoresco villino al tramonto, poco oltre la punta di Cavagnola.
Questa parte di lago ricorda ancora le antiche leggende medievali legate alla stregoneria.

Scorci di poesia durante un temporale estivo.

Tra Bellagio e la punta di Balbianello spunta un arcobaleno...

Lezzeno in gennaio.

Fioritura d'aprile lungo la strada Regia, un sentiero pedonale a mezza costa del monte
che si snoda tra Lezzeno e Villa Lucertola.

Oasi di pace lungo la strada Regia.

Piccoli rustici solitari.

La provinciale Lariana si snoda a picco sul lago.

Il Ponte del Diavolo, Villa Lucertola e il Villino Folletto.

Ambienti rurali a Lezzeno alta, verso la chiesetta della Madonna dei Ceppi.

Le vecchie case di Cendraro.

Lezzeno, allungata per circa 7 km alle falde del monte S. Primo, non gode la vista del Sole in inverno e della Luna in estate.

Lezzeno vista dalla cima del S. Primo (1685 m.).