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Brianza |
L'Adda è il principale affluente del Lago di Como ed è il quarto fiume italiano per lunghezza. Dopo essere uscito dal Lario formando i laghetti di Olginate e di Garlate (Lecco), il fiume prosegue verso sud nella Brianza orientale, dividendo le province di Lecco e Bergamo. All'altezza di Trezzo sull'Adda inizia il naviglio Martesana, che in circa 30 km conduce a Milano. Il percorso è interamente coperto da una comoda pista ciclabile, così che è possibile spostarsi dal Lago di Como a Milano in perfetta sicurezza. |
La tranquilla vita fluviale a sud di Lecco. Il paesaggio è ancora incorniciato dai monti lariani. |
Sogno o realtà?... |
Il borgo di Brivio, situato presso il ponte che delimitava il Ducato di Milano con la Serenissima di Venezia (Bergamo). Notevole è il castello medievale della famiglia nobiliare di Brivio. |
Dintorni di Brivio, con le antiche cascine di campagna. Nella foto a destra: |
I tipici "traghetti leonardeschi" collegano Imbersago a Villa d’Adda. Queste imbarcazioni funzionano solamente a mano e sono state ricostruite sui progetti del genio toscano. A Imbersago si trova il punto di noleggio biciclette e il pontile di imbarco per le mini-crociere sui battellini. |
Foto Ingrid Anghileri: navigazione sull'Adda. |
Il grandioso Ponte San Michele, situato tra Paderno e Calusco. All'epoca della sua costruzione (1887-89, gli stessi anni della Torre Eiffel) era il più grande ponte ad arco del mondo, ancora oggi attivo e perfettamente funzionante. E' un capolavoro della tecnologia ottocentesca. |
A sinistra: l'Adda fiancheggiato dal naviglio Paderno, che lo costeggia per un lungo tratto. Questo naviglio è stato realizzato nel '700 per baipassare i punti non navigabili del fiume e, collegandosi col naviglio Martesana, permetteva la navigazione tra Milano e il Lago di Como. |
Un piccolo mondo umido e ombroso, fatto di acqua e di boschi, costellato di antiche opere idrauliche. La simbiosi tra il fiume i navigli costituisce un formidabile museo a cielo aperto: l'Ecomuseo L'Adda di Leonardo. |
Dopo Paderno, l'Adda si restinge e si abbassa di 27 metri in meno di due chilometri. Rapide tumultuose scorrono incassate in un vero e proprio canyon, mentre il letto del fiume è disseminato di grandi rocce dalle forme bizzarre. Questa regione dal sapore fiabesco fu visitata a piedi da Leonardo, che vi immaginò La vergine delle rocce (1483-86). Altri disegni leonardeschi delle rapide sono conservati nel Codice Atlantico. |
Trezzo sull'Adda. Qui il fiume percorre una grande ansa ed è dominato dal Castello Visconteo. |
A Trezzo inizia il naviglio Martesana (nella foto), esattamente dove sorge il complesso monumentale di |
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A sinistra: il castello in stile finto medievale di Crespi d'Adda (Bergamo), residenza della famiglia Crespi. |
Vaprio: il ponte che collega le province di Milano e Bergamo, affiancato dall'antica Villa Melzi. |
La Villa Melzi di Vaprio è molto più antica dell'omonima villa di Bellagio; fu eretta nel 1482 sulle rive dell'Adda, quale simbolo politico-strategico a confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia (Bergamo). Leonardo vi fu ospite nel 1511. Allo stesso modo della residenza bellagina, |
Vaprio: scorco del naviglio Martesana con Villa Melzi. Da qui, la pista ciclabile prosegue lungo questo naviglio per 28 km e arriva in zona Stazione Centrale (vedi: ciclabile della Martesana). |
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